Non ci si limita a vendere, ma la ditta di Treviso si occupa anche del restauro gioielli . Il professionista è inoltre specializzato nella riparazione di gioielli di tutti i tipi, effettua restauri invisibili o apportando modifiche e integrazioni su richiesta specifica, pulitura e rifinitura dei prodotti, ideale per rinnovare gioielli antichi o per riparazioni. Così il vecchio torna nuovo, per la gioia degli amanti del vintage e per chi vuole far tornare a risplendere dei ricordi che non si ha la minima intenzione di accantonare.
Tra le tecniche che fanno parte del restauro gioielli spiccano anche le argentature e le dorature. Ogni oggetto di valore richiede una certa cura, anche se il tempo lascia sempre il segno. Quando un gioiello appare particolarmente usurato è importante ricorrere all’esperienza di un vero professionista. Argentatura e doratura restituiscono ai gioielli lo splendore di un tempo, grazie a trattamenti ad hoc che sono frutto della grande competenza dell’esperto che si occupa di certe mansioni.
Tutto questo rimanda all’antica arte dell’oreficeria, ovvero l'arte della lavorazione dell'oro e di altri metalli preziosi, tra cui l'argento e il platino. Lo scopo è ottenere degli oggetti artisticamente validi. L'arte orafa è strettamente correlata con la gioielleria, i cui quanto i metalli preziosi sono fondamentali per la produzione di gioielli con gemme. L’oro è stato uno dei primi metalli a essere lavorato, grazie alle sue caratteristiche di indistruttibilità e di malleabilità. I monili vengono creati tramite fusione. Diverse sono le tecniche utili allo scopo, tra cui il cesello, lo stampo e la baccellatura. Esse richiedono manualità, senso estetico, conoscenza e tante altre doti che rendono quest’arte accessibile a tutti ma non alla portata di tutti, nel senso che occorre prima maturare un periodo di formazione approfondito e che sappia dare concretezza alle abilità che si intende maturare, per poi poter operare e garantire degli ottimi risultati. Gli esperti della ditta sono sempre all’altezza della situazione, come già sanno i tanti clienti che le si sono rivolti.
Tutto ha avuto origine con i Longobardi, a cui si rimanda per quanto riguarda l’origine dell’arte orafa. Era il periodo delle prime crocette in lamina d'oro, usate per l'abbigliamento. Gli esemplari più antichi presentavano figure di animali stilizzati. Nel corso del settimo secolo, contemporaneamente alla conversione al cristianesimo dei Longobardi, le crocette hanno preso il posto delle monete bratteate di ascendenza germanica, già ampiamente diffuse come amuleti. Le croci hanno mantenuto gli stessi elementi ornamentali che rielaboravano gli elementi più antichi della mitologia pagana. Si tratta di momenti fondamentali per quella che rappresenta, oggi, l’arte orafa, di cui l’azienda operativa nel trevigiano rappresenta un’importante espressione.